“Art Gate”, una finestra virtuale tra Firenze e Venezia

“Art Gate”, una finestra virtuale tra Firenze e Venezia

News05/09/2022

Al Museo Marino Marini arriva “Art Gate“, l’installazione del collettivo internazionale Anotherview. L’opera, vincitrice della terza edizione del Playable Museum Award, aprirà un varco spazio-temporale tra il museo fiorentino e il Guggenheim di Venezia, unite dall’opera di Marino Marini.

Una finestra virtuale, un varco nello spazio-tempo tra le città di Firenze e Venezia unite dall’opera di Marino Marini. Si chiama Art Gate il progetto vincitore della terza edizione del Playable Museum Award, la call for ideas rivolta a architetti, designer, sviluppatori, maker, artisti, storyteller, visionari e creativi di ogni ambito per pensare e realizzare il Museo del Futuro, che da sabato 3 settembre prenderà posto al piano terra del Museo Marino Marini di Firenze (piazza San Pancrazio). Pensata e realizzata da Anotherview Collective, collettivo internazionale di artisti e designers, Art Gate trasporterà il visitatore direttamente sul Canal Grande a Venezia per ammirare, in una veduta sincronizzata con l’ora reale e creata grazie alle più avanzate tecnologie 8k, l’opera “L’angelo della città”, realizzata proprio da Marini e posta all’ingresso della Fondazione Guggenheim, in una prospettiva che rompe le barriere fisiche e percettive.

Il Playable Museum Award è un’iniziativa lanciata dal Museo Marino Marini di Firenze con un obiettivo: rivoluzionare la connessione fra persone, opere e istituzione museale attraverso tecnologia, innovazione e con uno sguardo al mondo del digitale.

“Siamo stati conquistati da questa proposta che abbina tecnologia e immaginazione – spiega Patrizia Asproni, presidente del Museo Marino Marini – Art Gate, come lo Stargate del celebre film, permette di accedere a un luogo altro, ad un’altra dimensione. È una finestra che in modo straniante collega istantaneamente due diversi punti dello spazio-tempo. In un mondo che si sta trasferendo sul Metaverso, è il varco che permette di osservare l’altroquando”.

Valore Italia, già partner del Museo Marino Marini, ha collaborato all’esecuzione del progetto fornendo supporto logistico e organizzativo per l’operazione artistica a Venezia.