
La Scuola di Botticino vola negli USA per il restauro a Villa Firenze
Su impulso del Ministero per la Cultura e del Ministero per l’Università e la Ricerca, Valore Italia con la Scuola di Botticino ha dato avvio a un cantiere didattico presso Villa Firenze, la Residenza Ufficiale dell’Ambasciata Italiana a Washington DC.
Desideriamo esprimere grande riconoscenza al Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri On. Antonio Tajani e all’Ambasciatrice Mariangela Zappia per averci dato questa opportunità, permettendo ai nostri studenti di poter vivere un’esperienza unica.
Un ringraziamento particolare inoltre all’Architetto Cristina Mazzantini, senza il cui supporto non sarebbe stato possibile prendere parte a questo progetto, e all’Ambasciatrice Giuditta Giorgio per il prezioso e costante sostegno in ogni fase.
Alla Scuola di Restauro di Botticino è stato affidato il restauro di quattro specchiere situate nel salone da ballo di Villa Firenze, tra le più prestigiose residenze diplomatiche di Washington, dal 1977 Residenza dell’Ambasciatore d’Italia.
Il restauro delle specchiere, realizzate in stile rocaille, dorate e policrome su supporto ligneo, ha preso avvio a febbraio e giungerà a conclusione entro la fine di agosto, portando a termine un restauro “alla francese” mimetico.
Tre studentesse della scuola, Caprasecca Vanessa, Rasia Dal Polo Beatrice e Bianchi Kathia Marilyn, coordinate dalla Docente Cristina Morgani, hanno realizzato una prima fase del restauro, che ha visto la messa in sicurezza delle scaglie pericolanti, velinando i sollevamenti a tenda.
Nel prossimo luglio un secondo team raggiungerà la capitale per completare il progetto; i sollevamenti verranno fatti aderire al supporto utilizzando adesivi di natura organica o materiali termoplastici e dopo la rimozione delle veline e la microaspirazione del materiale di deposito, si continuerà con una detersione superficiale e con il ritocco ad abbassamento tonale delle lacune, ad acquerello o colori a vernice Gamblin. In conclusione verranno rimosse tutte le ridipinture presenti sull’opera e dove il supporto presenta delle fenditure, verrà risarcito con legno di balsa. In caso di intagli lacunosi, saranno riproposti con la tecnica del calco.
Il team di restauratrici, coordinato dalla Prof.ssa Cristina Morgani, insieme ad Angelo Crespi, Presidente di Valore Italia, e Salvatore Amura, Amministratore Delegato.